
Mondiali Ruanda 2025: programma, favoriti e dove vederli in tv
Due giorni ancora per il Mondiale di ciclismo su strada 2025. È iniziato il countdown per la rassegna iridata, già entrata nella storia ancora prima di iniziare. Si disputerà per la prima volta in Africa. Si correrà a Kigali, capitale del Ruanda da domenica 21 a domenica 28 settembre. Un calendario che prevede prove su strada maschili e femminili, cronometro individuali maschili e femminili e la staffetta mista a cronometro a squadre. Quest’ultima è una prova unica. Invece, le gare su strada e a cronometro avranno competizioni per le categorie junior, U23 ed élite.
Gli obiettivi di Pogacar
Non ci si può nascondere. Il grande favorito resta Tadej Pogacar. È campione del mondo in carica dopo il successo ottenuto a Zurigo nel settembre 2024. Dopo i trionfi di questo 2025 – Tour de France e Giro delle Fiandre su tutti –, lo sloveno punta al secondo titolo iridato che difenderà il 28 settembre. Nella prova in linea su strada lo sloveno sembra apparentemente senza rivali per la durezza del percorso, uno dei più duri nella storia dei Mondiali: 5.475 metri di dislivello in 267,5 chilometri. Un anno fa Pogacar aveva fatto il vuoto a Zurigo, altimetria alla mano potrebbe ripetere l'impresa nel circuito di Kigali, che si sviluppa a un'altitudine di 1500/1800 metri. Però, questa volta l’obiettivo è doppio: il vincitore del Tour gareggerà anche nella cronometro. È terreno fertile per Remco Evenepoel: il belga ha vinto sia a Glasgow 2023 sia a Zurigo 2024, in entrambi i casi l’argento è andato al nostro Filippo Ganna, che non sarà in Ruanda, perché anche la cronometro ha un rilievo impegnativo che ha sconsigliato la partecipazione a un corridore con le sue caratteristiche (l’anno scorso in Svizzera il bronzo è andato a un altro azzurro: Edoardo Affini).
Outsider improbabili
La durezza del percorso ha scoraggiato gli sfidanti più accreditati. Per motivi diversi non saranno al via alcuni dei ciclisti più forti del mondo. In Ruanda non si vedranno Mathieu Van der Poel, Wout Van Aert e Mads Pedersen (l'olandese non ha ancora smaltito le conseguenze della polmonite dei mesi scorsi). In parte è una situazione simile a quella che si sta verificando da quando le Strade Bianche sono diventate più dure riducendo il novero dei papabili vincitori. Per questo in tanti si sono interrogati sull'opportunità di disegnare ancora un Mondiale così duro, al netto delle considerazioni sulla correttezza di allargare i confini del ciclismo mondiale con questa storica prima volta iridata in Africa. Scorrendo la startlist provvisoria è difficile rintracciare possibili rivali di Pogacar. Forse, ma proprio per fare qualche nome, Thomas Pidcock, Marc Hirschi e tanti compagni di Uae: Juan Ayuso, Isaac Del Toro e Jay Vine. E soprattutto per noi italiani Giulio Ciccone. L'abruzzese può trovarsi bene su questo percorso. Ha vinto magistralmente la Classica di San Sebastian, risparmiando poi energie alla Vuelta. Su Ciccone sono puntate le speranze dell'Italia, senza Mondiale dal 2008 con l'ultima vittoria di Alessandro Ballan.
Favorite tra le donne
Non ci sarà Lotte Kopecky, bicampione del mondo in carica. Ha vinto sia a Glasgow 2023 sia a Zurigo 2024. Grande chance per Pauline Ferrand-Prévot, vincitrice al Tour de France Femmes e già campionessa nel mondo nel 2014 a Ponferrada. Le grandi rivali sono le olandesi Demi Vollering, Marianne Vos (due ori olimpici a Pechino 2008 e Londra 2012 e argento a Parigi 2024) e Anna Van der Breggen (oro in linea a Rio 2016; bronzo nella crono a Rio 2016 e Tokyo 2021). Nell’Italia da tenere occhio Elisa Longo Borghini.
Il calendario
Domenica 21 settembre
Ore 10.10 Cronometro individuale élite donne
Ore 13.45 Cronometro individuale élite uomini
Lunedì 22 settembre
Ore 10.35 Cronometro individuale U23 donne
Ore 13.35 Cronometro individuale U23 uomini
Martedì 23 settembre
Ore 10.45 Cronometro individuale junior donne
Ore 14 Cronometro individuale junior uomini
Mercoledì 24 settembre
Ore 12.30 Cronometro a squadre miste
Giovedì 25 settembre
Ore 13.05 Prova su strada U23 donne
Venerdì 26 settembre
Ore 8 Prova su strada junior uomini
Ore 12 Prova su strada U23 uomini
Sabato 27 settembre
Ore 8.20 Prova su strada junior donne
Ore 12.05 Prova su strada élite donne
Domenica 28 settembre
Ore 9.45 Prova su strada élite uomini
I convocati italiani
Strada Uomini: Marco Frigo, Giulio Pellizzari, Fausto Masnada, Mattia Cattaneo, Lorenzo Fortunato, Andre Bagioli, Giulio Ciccone, Matteo Sobrero
Strada Uomini U23: Simone Gualdi, Pietro Mattio, Lorenzo Mark Finn, Alessandro Borgo
Strada Uomini Junior: Roberto Capello, Giacomo Rosato, Mattia Agostinacchio
Strada Donne Elite: Elisa Longo Borghini, Silvia Persico, Barbara Malcotti, Monica Trinca Colonel, Francesca Barale, Eleonora Camilla Gasparrini, Soraya Paladin
Strada Donne U23: Eleonora Ciabocco
Strada Donne Junior: Giada Silo, Chantal Pegolo, Elena De Laurentiis
Cronometro Uomini Elite: Matteo Sobrero, Mattia Cattaneo
Cronometro Uomini U23: Lorenzo Mark Finn, Alessandro Borgo
Cronometro Uomini Junior: Roberto Capello, Mattia Agostinacchio
Cronometro Donne Elite: Soraya Paladin, Monica Trinca Colonel
Cronometro Donne U23: Federica Venturelli
Cronometro Donne Junior: Chantal Pegolo, Elena De Laurentiis
Team Mixed Relay: Federica Venturelli, Monica Trinca Colonel, Soraya Paladin, Marco Frigo, Mattia Cattaneo, Matteo Sobrero
Dove vedere i Mondiali in diretta tv e streaming
Il Mondiale su strada di Kigali 2025 sarà trasmesso in chiaro in diretta tv sui canali Rai e in streaming su Raiplay. Inoltre, le gare élite saranno visibili in diretta sui canali di Eurosport, disponibili sulla piattaforma Discovery+, Dazn e TimVision. Infine, visibili anche su Prime Video Channels.
(Photo credits: A.S.O./Billy Ceusters)